La bellezza può essere green con prodotti che permettono di attuare una skincare sostenibile ogni giorno con un minor impatto sull’ambiente.
La cura della pelle non rappresenta solo un momento di relax, ma può diventare anche un gesto di responsabilità ambientale. L’industria cosmetica sta vivendo una vera rivoluzione verde, visto il numero crescente di aziende impegnate a ridurre l’impatto ambientale attraverso prodotti e packaging sostenibili. Ma come possiamo, noi consumatori, fare la nostra parte in questa trasformazione ecologica?
La rivoluzione verde della cosmetica: la skincare sostenibile
L’adozione di pratiche sostenibili nell’industria cosmetica è una sfida impegnativa, ma di fondamentale importanza.
Il processo di riformulazione dei prodotti, la scelta di packaging eco-compatibili e l’attenzione all’intera filiera produttiva sono passi importanti, al fine di rispondere all’esigenza crescente di sostenibilità che serve, ad ogni modo, in ogni campo.
La cosmetica green non è solo una tendenza, bensì una necessità, data la pesante impronta ecologica del settore, che va dall’estrazione delle materie prime fino al loro smaltimento.
Le nuove generazioni sono particolarmente sensibili alle questioni ambientali e ciò si riflette nelle loro scelte di consumo. Aumenta, infatti, la richiesta di prodotti skincare sostenibili: packaging ricaricabili, ingredienti ottenuti da fonti rinnovabili, riduzione di sprechi e rifiuti. Queste tendenze stanno spingendo, dunque, le aziende a innovare e ad adottare pratiche più rispettose dell’ambiente.
Innovazione e creatività nell’ecosostenibilità
Il settore cosmetico sta sfruttando la creatività e l’innovazione tecnologica per migliorare la sostenibilità.
Un esempio – in tale direzione – è l’uso degli scarti agroalimentari come risorse utili per la produzione cosmetica, in quanto sono in grado di ridurre la produzione di CO2, promuovendo – in questo modo – un’economia circolare. Tale approccio rappresenta anche un modello per altri settori, come quello della moda.
Scegliere prodotti biodegradabili, senza siliconi e preferire aziende che offrono trasparenza e tracciabilità nella loro produzione è fondamentale in questa ottica. Inoltre, è importante optare per prodotti solidi, anziché liquidi e sostituire gli articoli monouso con alternative riutilizzabili.
Verso una sostenibilità completa
Oltre a scegliere prodotti con packaging sostenibili, è importante considerare anche le formulazioni dei prodotti. Prodotti eco e vegan – con una alta percentuale di ingredienti naturali – fanno bene alla pelle, ma sono anche più rispettosi dell’ambiente.
La sostenibilità è un concetto ampio e complesso e comprendere il danno ambientale causato da alcune industrie può essere difficile.
Con l’aumento delle aziende che si impegnano attivamente per la sostenibilità, fare scelte consapevoli per una skincare più sostenibile diventa – dunque – un passo doveroso sia per la salute, sia per la tutela del nostro pianeta.
“Quasi tutti gli avanzi agroalimentari si prestano molto bene a essere impiegati come fonte di materie prime in ambito cosmetico”, afferma Michela Signoretto, professoressa di Chimica industriale all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
“È, tuttavia, necessario fare un’attenta valutazione preliminare, per stabilire quali sottoprodotti agri food possano essere reinseriti nella filiera cosmetica con un’effettiva efficienza di processo, rendendolo sostenibile a 360 gradi”, conclude.
Riproduzione riservata © 2024 - LEO
ultimo aggiornamento: 23 Gennaio 2024 12:18